Cima di Piazzo, Rifugio Gherardi, Fraggio

Discesa in Val Taleggio dalla Cima di Piazzo all Bocchetta Reghadur, Rifugio Gherardi, Fraggio e Sottochiesa

Percorso in quota e discesa tecnica S2, a tratti S3.

Si parte da Sottochiesa e tramite asfalto si raggiunge Pizzino. Poco oltre inizia la sterrata che porta fino ai Piani di Artavaggio e al Rifugio Nicola. Dal rifugio si prosegue per il pianoro a Nord, e si risale con tratti a spinta lungo la cresta. Alla bocchetta, si risale lungo il sentiero a sinistra. Dopo il primo tratto a spinta, si pedala fino alla Cima di Piazzo.

Dalla cima si scende lungo la cresta Sud per il facile il pratone S2. C'è solo una labile traccia di sentiero, ma basta seguire la cresta. Nel tratto prima della bocchetta, la difficoltà aumenta ad S3 per la pendenza. Quando diventa eccessiva, girare a destra/Ovest tagliando in costa lungo il prato fino a ricongiungersi al sentiero fatto in salita.

Raggiunta la bocchetta, non scendere lungo la cresta Sud, ma prendere il sentiero più facile a destra/Ovest. E' un S2 con qualche sasso smosso nel tratto iniziale. Raggiungere il pianoro sopra il Rifugio Nicola.

Si prosegue lungo il sentiero 101, costeggiando il versante Nord del Monte Sodadura. E' un lungo sentiero S1 in costa con qualche sali e scendi. Si prosegue per il Passo Sodadura fino alla Bocchetta Regadur.

Dalla bocchetta inizia la discesa. E un tecnico S2, ma occorre fare attenzione ad alcuni punti esposti. Dai prati dei Piani di Alben diventa un facile S1 che porta al Rifugio Gherardi. Si continua con facili S1 tra i prati, con un tratto finale S2 per arrivare a Quindicina dove arriva la strada asfaltata.

Per evitare l'asfalto la traccia continua tra i campi connettendo vari tratti di sentiero usati per raggiungere le varie cascine. Se c'è erba altra potrebbe non essere possibile fare questo tratto, ma si può scendere per l'asfalto per un pezzo e rientrare poco più avanti all'incrocio per Fraggio.

Da località Cavrossen ci si connette a una mulattiera S1 che riporta sulla strada asfaltata fatta in precedenza in salita. Si sale ancora per un breve tratto prendendo la prima deviazione a sinistra che porta al borgo di Fraggio tramite cementata.

Da Fraggio ricomincia la discesa per facili mulattiere S1 passando per il Santuario di Salzana e che riportano a Sottochiesa.

Cima di Piazzo, Bocchetta Regadur, Rifugio Gherardi, Fraggio, Sottochiesa
Salita Pizzino, Piani di Artavaggio, Rifugio Nicola, Cima di Piazzo
Panorama dalla Cima di Piazzo