Pizzo Formico, Groaro, 549, Gandino

Discesa in Val Gandino dal Pizzo Formico, al Rifugio Parafulmine, Groaro e Gandino.

Discesa tecnica dal Pizzo Formico dal lato Est, risalita al Rifugio Parafulmine, un lungo flow per prati e una conclusione tecnica. Alternativa è la discesa dal lato Ovest.

Dal Luglio 2022 il tratto sul sentiero 549 è stato vietato alle biciclette. Sfortunatamente non ci sono alternative per quel tratto.

Si parte da Gandino salendo per facile asfalto al Monte Farno. Si prosegue per la classica salita fino al Pizzo Formico quasi interamente pedalabile con un E-Bike a parte gli ultimi 100m di dislivello che si devono fare a spinta.

Si scende dal versante opposto con una difficoltà iniziale S3. Dopo circa 200m di dislivello la difficoltà scende ad S2 fino alla Forcella Larga. Si prosegue per un facile S1 in costa fino all' Alpe Montagnina dove si risale fino al Rifugio Parafulmine

Dal rifugio inizia un lungo flow S1 per prati molto veloce. Dopo l'attraversamento della valletta del torrente Fada si raggiunge il Bivacco Baroncelli tramite un altro sentiero S1.

Dal bivacco si prosegue per il sentiero 549 tecnico S2 fino a Groaro. Qui la traccia scende direttamente dal sentiero nel ghiaione, un vertical S3 impegnativo. Volendo lo si può evitare seguendo la strada sempre per il ghiaione, o ritornando su asfalto.

Pizzo Formico, Rifugio Parafulmine, Groaro, 549, Gandino
Salita Monte Farno, Pizzo Formico (ciclabilità 95%)

Giro Val Gandino

Giro della Val Gandino da Gandino per il Monte Farno, Rifugio parafulmine, Campo d'Avena, Malga Lunga, Monte Sparavera e ritorno a Gandino.

Giro escursionistico vario che include tratti facili di trasferimento, ma anche discese tecniche S2. Una conclusione alternativa è il Leffe, Malga Lunga.

Dal Luglio 2022 il tratto del 545 dalla Tribulina dei Morti a Campo d'Avena è stato vietato alle biciclette. Si può però passare sull'altro versante del Monte Fogarolo seguendo il 508 e 545B. E' una valida e più semplice alternativa.

Si parte da Gandino e si sale fino al Monte Farno su asfalto. Si prosegue su sterrata fino al Rifugio Parafulmine.

Inizia la discesa dalla parte opposta del rifugio, fino alla sella dove si trova la Tribulina dei Morti. La traccia originale, ora vietata, continua la discesa per il sentiero 545, più tecnica S3, fino ai Campi d'Avena. Fare invece l'alternativa S2 per il sentiero 508 e 545B che aggira il Monte Fogarolo e arriva anch'essa ai Campi d'Avena.

Si continua per il 545, tra pianori e salita, fino alla Malga Longa. Proseguendo si passa dalla pozza dei Sette Termini e si raggiunge la cima del Monte Sparavera

Ricomincia la discesa. Inizialmente un facile e veloce S1 per i prati. Da Monticelli inizia un bel traverso S2 nel bosco fino a Gandino

Giro Monte Farno, Rifugio Parafulmine, Malga Longa, Monte Sparavera
Panorama dal Monte Sparavera

Pizzo Formico, 543, Casnigo

Discesa in Val Gandino dal Pizzo Formico, al Monte Farno a Casnigo.

Discesa dal Pizzo Formico dal lato Ovest con un breve tratto iniziale S3 e a seguire veloci flow S1 da fare a tuono. Alternativa è la discesa dal lato Est.

Fare attenzione che è una zona molto frequentata da pedoni. Meglio evitare i giorni più affollati.

Si parte da Casnigo con una salita per strade e sentieri, con anche brevi pezzi a spinta fino a raggiungere il Monte Farno. Si prosegue per la classica salita fino al Pizzo Formico quasi interamente pedalabile con un E-Bike a parte gli ultimi 100m di dislivello che si devono fare a spinta.

Si scende dallo stesso sentiero fatto in salita, quindi ben consci della difficoltà S3 iniziale. Dopo i primi 100m il sentiero diventa un facile e veloce S1 fino alla strada asfaltata del Monte Farno.

Si continua prendendo il facile sentiero 543 che alterna tratti di bosco a pratoni da fare a tuono fino a Casnigo.

Pizzo Formico, Monte Farno, 543, Casnigo
Salita Casnigo, Monte Farno, Pizzo Formico (ciclabilità 90%)

529 Hard

Discesa in Val Seriana dal passo di Bliben a Vertova per il sentiero 529.

Discesa tecnica e tosta lungo il sentiero 529 con vari passaggi S4. Anche chiamata 529 Hard. Ha l''aspetto negativo di sprecare i primi 300m di dislivello in discesa su sterrata.

Da Vertova si sale per la strada del monte Cavlera, ma prima di arrivare al rifugio si prende una strada privata sulla sinistra che porta al Passo di Dasla. Si continua a salire su asfalto e cemento fino al Passo di Bliben dove incomincia il sentiero 529.

Si scende lungo la strada sterrata per circa 300 metri di dislivello. Al primo tornante a destra inizia il sentiero 529 che si segue fino nel fondo valle. La discesa ha vari tratti S3 con punte S4. Sul finale molla un po' è diventa un S2.

Si termina nella Val Vertova che si segue in discesa.

Passo di Bliben, 529 Hard, Vertova
Salita strada per Cavlera, Dasla, Passo di Bliben (E-Bike)

Cima di Tisa, 518, Bondo

Discesa in Val Seriana dalla cima del Monte Tisa per Bondo fino alla ciclabile di Valle.

Combinazione di sentieri e mulattiere S1, ma con un finale più impegnativo S3.

La salita proposta passa per la Val del Riso ed evita l'asfalto della strada per Cavlera. Si parcheggia tra l'Itema (dopo Vertova), Ponte Nossa e Riso che si raggiunge tramite la ciclabile. Nei periodi freddi conviene partire da Riso per evitare di fare la valle al freddo mattutino.

Si sale per sterrate fino a Barbata, con una eventuale sosta al Cristo Redentore per godersi il panorama.

Sconsiglio da Barbata di raggiungere Dasla tramite il sentiero in costa (percorso nella guida di Panseri). E' un sali e scendi stretto ed esposto che richiede vari tratti a piedi.

Si continua invece fino a Tre Stalle dove c'è un breve tratto a spinta su sentiero. Dal traliccio la salita riprende ciclabile per il Roccolo Messina e verso il Monte Tisa. L'ultimo tratto prima dello scollinamento verso la Valle Seriana è a spinta.

La discesa percorre il tratto fatto in salita fino al Roccolo Messina. Principalmente S1. Qui si prende il sentiero 518, anch'esso S1 (con punte S2).

Poco dopo la Tribulina di Uni si prende la prima deviazione a sinistra che lascia il 518 e raggiunge Bondo tramite la strada.

Si scende quindi per il 526A. Inizialmente un veloce S1, ma che prima del finire diventa più tecnico con alcuni passaggi S3.

Cima di Tisa, 518, Bondo, 526A
Salita da Riso, Barbata, Cima di Tisa
Panorama dal Cristo Redentore