Discesa in Val Taleggio dal Rifugio Nicola al Pizzo Baciamorti e Sottochiesa
Percorso in quota e discesa con punte S3, ma principalmente S1. Tratti a spinta in salita. E' simile al percorso Pizzo Baciamorti, Rifugio Gherardi ma in senso inverso.
Si parte da Sottochiesa e tramite asfalto si raggiunge Pizzino. Poco oltre inizia la sterrata che porta fino ai Piani di Artavaggio e al Rifugio Nicola.
Dal Rifugio Nicola si risale ancora un poco fino alle pendici del Monte Sodadura che si passa sul versante Nord con un sentiero in leggera discesa fino al Passo Sodadura
Si prosegue inizialmente in salita sullo spartiacque, e si continua con vari sali scendi fino alla Bocchetta Regadur.
Si ricomincia a salire, sempre pedalabile fino alle pendici del Monte Aralalta. Qui inizia un tratto a spinta di 100m di dislivello. E' su prato e si può condurre la bici a spinta senza spallare. Raggiunta la cresta si procede pelando fino alla vetta del Monte Aralalta e a seguire alla cima del Pizzo Baciamorti.
La discesa inizia con un tratto vertical S3. Se l'erba non è viscida conviene scendere nel prato, oppure fare il sentiero ma facendo attenzione alle pietre smosse. Dopo poco la difficoltà scende fino ad un facile S1, con tratti S2 fino al Passo Baciamorti.
Il nome è dovuto alla necessità, fino al 1600, di trasportare le salme dei defunti di Cassiglio attraverso questo passo per dargli sepoltura a Pizzino.
Dal passo si segue il facile sentiero S1 fino a Quindicina. La traccia prosegue su alfalto fino ad una cementata sulla sinistra. Se l'erba è bassa si può evitare l'asfalto e passare per campi seguendo questa traccia che si ricongiunge poco dopo a Piazza Morandi.
Si prosegue fino al borgo Retaggio dove inizia un bel sentiero flow S1 che termina a Grasso. Si risale brevemente a Pizzino e si scende dalla mulattiera della chiesa.