Discesa in Val Taleggio dal Rifugio Nicola, ai Piani di Artavaggio, Reggetto e Sottochiesa in periodo invernale e innevato
Discesa adatta al periodo invernale ed innevato. Tenete presente che con la presenza di neve non c'è una traccia fissa da seguire, ma occorre essere pronti ad adattare il giro a seconda delle condizioni e della quantità di neve. Questo giro è adatto perché è sempre possibile optare per scendere per la sterrata. Un'alternativa invernale è il Rifugio Nicola, Piani di Artavaggio, Fraggio.
Si parte da Sottochiesa e tramite asfalto si arriva a Pizzino. Si continua su asfalto fino alla deviazione che, con una lunga sterrata, porta ai Piani di Artavaggio.
Attenzione, questa sterrata è ripida, ed è difficile farla se è molto innevata. Nel caso ci sia molta neve, è meglio quella che sale dal Culmine di San Pietro.
Dai Piani di Artavaggio seguire la neve battuta per il Rifugio Nicola. Non segue sempre la strada estiva. A volte si riesce a salire in sella, a volte si spinge per una buona parte. Se la salita proprio non è fattibile, si può accorciare tagliando il giro. I pezzi a spinta sono di solito quelli iniziali (se la traccia battuta sale diretta senza fare i tornanti), e quello finale.
Dal Rifugio Nicola si ridiscende ai Piani di Artavaggio. A seconda della quantità di neve, si possono fare sentieri o scendere dalla strada fatta in salita.
Dai Piani di Artavaggio si prende il sentiero 150. Anche in questo caso a seconda della quantità di neve, si può alternativamente scendere per la strada fatta in salita e prendere il sentiero in altri punti più in basso. Nel video ho preso il sentiero dall'inizio, ed era al limite della fattibilità (inverno 2023/24).
Si continua per il 150 fino alla deviazione per Reggetto dove si prende un bel sentiero S1. Si passa per San Bartolomeo e si conclude con un sentiero più tecnico S2 fino a Sottochiesa.