Passo Porta, 575, Valsecca, Selino

Discesa in Valle Imagna dal Passo Porta verso la Passata, scendendo a Valsecca e proseguendo fino a Selino.

Sentieri tecnici, a tratti impegnativi, con alcuni pezzi a spinta dal Passo Porta verso la Passata. Fondo boschivo a tratti pietroso, con pendenze sensibili.

La traccia di salita parte dal campo sportivo di Selino Basso, e segue fino al termine il Percorso Vita di fondovalle. Si risale per sentieri e sterrate fino a Rota d'Imagna. La salita continua tra asfalto e altre sterrate fino a Brumano e alle Cascine Zucchero. Se si ha una E-Bike, è interamente ciclabile. Per i muscolari conviene salire in asfalto fino a Brumano per evitare eccessivi tratti a spinta.

Dalle Cascine Zucchero inizia un sentiero che, con alcuni sali e scendi, arriva al Passo Porta e segue la direzione Passata. In quest'ultimo tratto ci sono alcuni punti a spinta.

Prima di arrivare alla Passata, si prende il 575 a sinistra, che punta a valle verso Valsecca. Si tratta di un bel sentiero immerso nel bosco, completamente ciclabile, di difficoltà S2, a tratti S3 per le pietre smosse e la pendenza. All'uscita dal bosco si continua per facili sterrate e mulattiere S1, fino al centro di Valsecca.

La discesa continua seguendo la strada principale, ma tagliando tutti i tornanti con i percorsi pedonali, fino all'incrocio per la Scuderia della Valle, dove si mangia anche bene.

La traccia prosegue fino alle scuderie con un breve tratto in asfalto, e proprio all'ingresso dell'agriturismo, prende la sterrata a destra. Dopo una breve risalita, si prende a destra per il sentiero che porta al Ponte di Cafrago. Si riprende brevemente la strada risalendo a Ca' Prabutè, dove inizia il sentiero del Percorso Saluta fino alla località Centrale.

Per evitare la traffica stradale di fondovalle, la traccia risale al paese di Mazzoleni, dove si conclude con un facile sentiero S1 nel bosco che termina con una mulattiera ben tenuta fino a Selino.

Ci sono fontanelle a Brumano e Mazzoleni.

575, Valsecca, Mazzoleni, Selino
Salita Selino, Campi, Brumano, Passo Porta, 575

Vanzarolo

Discese in Valle Imagna nei pressi del torrente Vanzarolo tra Brumano e Rota d'Imagna, fino a Chignolo e la Ex Centrale Enel.

Si tratta principalmente di facili sentieri S1, che possono essere usati per collegamenti di altri itinerari.

A Casabelli e a Chignolo ci sono delle fontanelle.

Le tracce che arrivano a Ca Piatone possono continuare per Rota d'Imagna.

Le tracce che terminano alla Ex Centrale Enel possono essere utilizzate per risalire poi a Locatello.

Ponte Vanzarolo, Chignolo

La Vanzarolo, Chignolo è una facile discesa S1. Fino a Casabelli è una sterrata senza difficoltà, poi un bel sentiero S1 fino per prati e mulattiere fino a Chignolo.

Ponte Vanzarolo, Ca Piatone

La Vanzarolo, Ca Piatone è un'ottima discesa per Ca Piatone. Dopo un primo pezzo in asfalto, si risale leggermente per sentieri e prati fino a raggiungere un ottimo sentiero S2, in leggera pendenza, ma con godibili difficoltà tecniche.

Ca Piatone, Chignolo

La Ca Piatone, Chignolo è un facile S1, che con un poco di risalita raggiunge prima Casabelli e poi Chignolo.

Chignolo, Ex Centrale Enel

La Chignolo, Ex Centrale Enel è solo per gli amanti dei sentieri selvaggi! Prendete la lunga la scalinata che porta alla chiesa di Chignolo, dove si continua con un facile sentiero S1. Il sentiero termina nel torrente Vanzarolo, e da qui si prosegue dentro il letto del torrente con un breve tratto a spinta, e qualche gradone. E' sempre in discesa, quindi niente di troppo faticoso. Ovviamente è da evitare dopo abbondanti piogge.

Qui occorre un minimo di attenzione, e prima che il torrente Vanzarolo si immetta nell'Imagna, occorre spostarsi sulla sinistra, raggiungere la sponda del torrente Imagna, che si attraversa su un approssimativa passerella in metallo, che porta all'imbocco del sentiero marcato da un bollo rosso. Cercate finché non trovate l'ingresso corretto, perché è l'unica via d'uscita possibile.

Qui il sentiero diviene nuovamente visibile, ma rimane molto selvaggio (attenti agli spini), fino a raggiungere la ex Centrale ENEL, e il ponte sulla sterrata che connette Rota d'Imagna e Locatello.

Chignolo, Frontale, Foppe, Ex Centrale Enel

La Chignolo, Frontale, Foppe, Ex Centrale Enel permette di lasciare Chignolo per sentieri battuti. Occorre prima risalire lungo asfalto fino alla chiesa di Rota Fuori. Qui inizia la vera discesa, che con difficoltà S1 raggiunge la Ex Centrale Enel.

Cascine Zucchero, Pramagnone, Rota d'Imagna, Selino

Discese in Valle Imagna dalle Cascine Zucchero, a Pramagnone, fino a scendere a Selino.

Sentiero tecnico, a tratti impegnativo. Fondo boschivo e pietroso, a volte smosso. È un'alternativa alla più conosciuta discesa per il sentiero 586.

La traccia di salita parte dal campo sportivo di Selino Basso e segue in parte il Sentiero dei Giganti. Se si ha una E-Bike è quasi interamente ciclabile, a parte 2 minuti a spinta al ponte di Chignolo. Per i muscolari conviene salire in asfalto fino a Brumano per evitare eccessivi tratti a spinta.

Il sentiero è immerso nel bosco e va in picchiata S2 fino a Pramagnone. Da Pramagnone inizia un bel tratto S2 nel bosco, che si conclude con una serie di tornanti S3 su pietre smosse fino a raggiungere la strada da Rota a Brumano fino al ponte sul torrente Vanzarolo. Dopo un breve tratto in asfalto, si risale leggermente, per prendere il sentiero S1 che ci porta alla frazione Ca Piatone di Rota d'Imagna.

Qui si consiglia la discesa che passa per la località Campi fino ad immettersi al Percorso Vita di fondo valle che porta a Selino. In alternativa dal ponte Vanzarolo o a Rota d'Imagna, si può prendere una delle numerose varianti per Selino.

Ci sono fontanelle nella piazza di Brumano e di Rota d'Imagna.

Cascine Zucchero, Pramagnone, Ca Piatone, Campi, Selino
Salita Selino Basso, Rota d'Imagna, Chignolo, Brumano, Passo Porta

Galzaniga, Orso, Chignolo, Selino

Discesa in Valle Imagna da Fuipiano, per la località Orso, Chignolo e per concludere a Selino.

ATTENZIONE Rimpiazzato dal più bello Passo del Palio, Orso, Pagafone, Coegia.

Sentiero misto che spazia dalla facile sterrata, a sentiero scorrevoli, a parti più tecniche.

Si parte dai Fuipiano, più precisamente da Galzaniga, dove si trova il ben segnalato inizio del sentiero per la località Orso. Ci sono alcuni pezzi a prato, dove il sentiero non è così evidente, ma seguendo la traccia lo si trova facilmente.

Ad un incrocio non segnalato si lascia la traccia principale che prosegue verso Brumano in costa, e si svolta a sinistra verso valle fino a raggiungere la località Orso. Seguono un paio di tornanti stretti su ripido S3, ma poi il sentiero ritorna S2, con larghi tornanti, fino alla sterrata che scende da Brumano, che si prende in discesa.

Si lascia la sterrata quando prende a salire, immettendosi a destra in un sentiero, che con un ripidone su sassi smossi S3, porta al ponte sul torrente Imagna. Dopo il ponte si riprende con un facile S1 fino a Chignolo.

Qui dovrete scegliere se continuare la selvaggia discesa o risalire lungo la strada asfaltata e prendere una delle facili discese da Rota d'Imagna. Una possibilità è la Foppe, Ex Centrale Enel che permette di ricongiungersi alla traccia originaria.

Se siete avventurosi, proseguite la discesa lunga la scalinata che porta alla chiesa di Chignolo, dove si continua con un facile sentiero S1. Il sentiero termina nel torrente Vanzarolo, e da qui si prosegue dentro il letto del torrente con un breve tratto a spinta, e qualche gradone. E' sempre in discesa, quindi niente di troppo faticoso. Ovviamente è da evitare dopo abbondanti piogge.

Qui occorre un minimo di attenzione, e prima che il torrente Vanzarolo si immetta nell'Imagna, occorre spostarsi sulla sinistra, raggiungere la sponda del torrente Imagna, che si attraversa su un approssimativa passerella in metallo, che porta all'imbocco del sentiero marcato da un bollo rosso. Cercate finché non trovate l'ingresso corretto, perché è l'unica via d'uscita possibile.

Qui il sentiero diviene nuovamente visibile, ma rimane molto selvaggio (attenti agli spini), fino a raggiungere la ex Centrale ENEL, e il ponte sulla sterrata che connette Rota d'Imagna e Locatello. Tra le molte possibilità la consigliata è di risalire verso Coegia, e da qui scendere per il sentiero S2 che porta alla ciclabile.

E' esposto a Sud, e si asciuga velocemente.

Fuipiano, Orso, Chignolo
Chignolo, Ex Centrale Enel
Ex Centrale Enel, Coegia, Selino
Alternativa Chignolo, Frontale, Foppe, Ex Centrale Enel

Locatello

Discese in Valle Imagna che partono da Locatello e arrivano a Selino.

Locatello è un comune al centro della Valle Imagna di circa 800 abitanti a 550 metri di quota.

Non ci sono discese di particolare interesse data la loro brevità, ma utili collegamenti per concludere percorsi che dall'alta valle si concludono nella ciclabile che arriva a Selino.

Sulla ciclabile, appena prima di Selino, trovate una fontanella. Sono tutte discese esposte a Sud.

Bustoseta, Selino (da 3:28)

La Bustoseta è la discesa più facile. Una sterrata S1 senza particolari difficoltà che porta in località Fucine all'inizio della ciclabile per Selino.

Buonanome, Selino (da 25:15)

La Buonanome è una godibile discesa S1 per boschi e prati. E' una buona conclusione per la discesa dai Tre Faggi lungo il 580.

Coegia, Selino (da 2:15)

La Coegia è una discesa S2, più impegnativa delle precedenti, che parte dalla località con lo stesso nome. Scende al Ponte del Fol sul torrente Imagna. Consteggia il torrente fino all'inizio della ciclabile per Selino. E' la più comoda per raggiungere Selino dal ponte della Ex Centrale ENEL come per la discesa dell'Orso.