Lago Moro, Ex Pista Downhill, Carona

Discesa in Alta Val Brembana dalla Cima Montebello, Lago Moro, Ex Pista Downhill e Carona.

Giro misto con un po' di tutto. Dal freeride, a facili sterrate alla ex pista downhill di Carona.

Si parte da Carona e si sale sotto la seggiovia per la ripida sterrata. Con una E-Bike è ciclabile, con una muscolare rassegnatevi a spingere per vari tratti. All'arrivo della seggiovia si entra nella conca della Val Carisole e si risale, sempre su sterrata, fino al Passo della Croce.

Si continua la salita fino a Montebello ed al Lago Moro. Gli ultimi metri prima della diga sono a spinta. Si continua a spinta fino al Passo di Valcervia e alla Cima Montebello dove inizia la discesa. Sono circa 15 minuti a spinta. Agevole anche con E-Bike.

Il sentiero scende nel prato lungo la valletta verso il Lago Moro. E' un tecnico S2 con qualche passaggio S3.

Dal lago si ridiscende per la stessa sterrata fatta in salita, fino al Passo della Croce dove si imbocca il sentiero che prosegue in costa e si riconnette alla sterrata sottostante. C'è un minimo di esposizione, e volendo si può optare per la sterrata.

Si prosegue fino al Rifugio Mirtillo dove ricomincia la discesa. E' un facile S1 accanto alla sterrata, che velocemente riporta all'arrivo della seggiovia.

Si procede oltre la seggiovia e si prende una strada erbosa per un centinaio di metri fino all'inizio del sentiero che era la Pista Downhill di Carona. Un bella discesa S2 nel bosco di abeti. Non è molto frequentata e a volte occorre cercare la traccia. La pista riporta sulla sterrata sulla seggiovia, dove dopo un tornante si può riprendere il sentiero. Questo tratto è un più tecnico S3 che riporta anch'esso sulla sterrata. Non è niente di che, e volendo si può evitare rimanendo sulla sterrata.

Si scende dalla sterrata per qualche metro, ed ad una casetta in muratura sul tornante, su prende il sentiero finale per Carona. Un facile e godibile S1.

Cima Montebello, Lago Moro, Rifugio Mirtillo, Ex Pista Downhill, Carona
Salita Carona, Lago Moro, Cima Montebello

Lago Colombo, Sentiero 212, Branzi

Discesa in Alta Val Brembana dal Lago Colombo, a Branzi per il sentiero 212

Discesa tecnica che non da tregua nel finale S4. Salita agevole con un E-Bike con il walk.

Si parte da Carona e si sale per la strada al Rifugio Calvi. Prima dell'incrocio per il Sentiero Estivo c'è una variante a destra non segnalata che immette in tale sentiero evitando un tratto di salita. Si continua per il Sentiero Estivo che si lascia all'incrocio per i Laghi Gemelli. Si continua per il Lago Sardegnana con il tratto finale a spinta. Si scenda sul lago con un facile sentiero (senza bisogno di protezioni).

Si continua la salita per i Laghi Gemelli. Questo tratto è esposto, ma è sempre presente una barriera di protezione e si può fare in sicurezza. Le due brevi gallerie si possono fare senza luci. Dall'incrocio con il sentiero 211 che sale da Carona è quasi tutto a spinta fino al Lago Marcio. Si costeggia il lago, e dopo un ennessimo tratto a spinta si raggiunge il Rifugio Laghi Gemelli dove c'è anche una fontanella.

Si attraversa la diga e si risale fino al Lago Colombo dove inizia la discesa.

Il sentiero dalla diga è un facile S1 (a parte un singolo passaggio) fino alla Casa dei guardiani, dove inizia il sentiero 212. Si procede con un facile S1 fino al Lago Piano delle Casere dove inizia la parte tecnica. Inizialmente S2, ma la difficoltà va in crescendo prima S3 e a seguire S4 per tutta la seconda metà. Il sentiero è tutto ciclabile ma decisamente ostico ed impegnativo. Vedete voi cosa fare e cosa no.

Il sentiero termina su una sterrata erbosa, ma è possibile continuare per tagli S2 fino a Branzi.

Lago Colombo, Lago Piano Casere, Sentiero 212, Branzi
Salita Carona, Laghi Gemelli, Lago Colombo

Canti, Peghera, Ponte dei Senesi

Discesa in Val Taleggio dai Canti a Peghera passando prima per il Ponte dei Senesi.

Discesa S2 con alcuni passaggi S4 iniziali (che si possono fare a piedi).

Una variante più lunga si trova in Canti, Tre Faggi, Corna Bianca.

Si parte da Peghera (parcheggio nei pressi del cimitero) e tramite facili sterrate e mulattiere S1 si scende al Ponte dei Senesi. Nella mulattiera ci sono dei tagli più tecnici S2, ma fattibili anche senza protezioni.

Passati sull'altro versante si risale per sterrate fino alla strada di fondovalle e proseguendo su asfalto fino a Vedeseta. Si prende la mulattiera S1 per Lavina, si continua per un breve pezzo di asfalto fino al Ponte Lavina e si risale brevemente sull'altro versante fino alla sterrata che risale a Roncalli, Piazzoli e allo scollinamento della Bocchetta del Grassello. Dopo Piazzoli la sterrata finisce e si risale per sentiero, con alcuni tratti a spinta.

Dalla bocchetta si prosegue per sentieri, praticamente sempre pedalabili (con E-Bike), fino ai Canti. All'inizio del ripido impossibile nel prato, girare a sinistra nel bosco, e seguire la traccia di sentiero che sale obliqua.

La discesa inizia dalla cima dei Canti verso l'area picnic, prendendo il sentiero più sinistra, sotto la cresta. Non prendere il sentiero che da subito va in cresta, in quanto troppo esposto. Si raggiunge comunque la cresta erbosa, fino alla deviazione a sinistra, marcata come sentiero 569>.

Il primo tratto è difficile, per il terreno sassoso e sdrucciolevole, ed alcuni tratti in contropenza ed esposti. Ma appena finito il pendio inizia un bel sentiero S2 tra boschi e prati. Ci sono comunque un paio di passaggi S3, non fatevi cogliere di sorpresa.

La discesa termina all'ottimo e consigliato Bar Ristorante Sciovia.

Canti, Peghera
Salita Peghera, Ponte Senesi, Vedeseta, Piazzoli, Canti

Lago Moro, Passo di Valcervia, Passo Dordona, Foppolo, Valleve

Discesa in Alta Val Brembana passando dal Lago Moro, Passo di Valcervia, Passo Dordona, Foppolo e Valleve

Discesa tecnica S3 con alcuni tratti S4. Impegnativa ma di soddisfazione.

Si parte da Valleve e tramite asfalto si sale a Foppolo. Si continua tramite cementate e sterrate fino a Montebello ed al Lago Moro. Dal lago si sale a spinta al Passo di Valcervia e alla Cima Montebello dove inizia la discesa. Sono circa 15 minuti a spinta. Agevole anche con E-Bike.

Dalla cima si torna indietro pochi metri e si prende il sentiero che scende sulla sinistra. Subito tecnico S3 fino al forcellino. Inizia il tratto più tecnico S4, con alcuni punti esposti. E' molto breve, e presto diventa un agevole S2 che passa sopra il Laghetto delle Trote.

Il sentiero continua in costa, con qualche sali e scendi, e con un poco di esposizione, fino alla strada che sale al Passo Dordona, dove vale la pena visitare le trincee della Linea Cadorna.

Dal passo si continua la discesa per Foppolo con un bel sentiero tecnico. Prima S3 e a seguire S4. Passato il ponticello di legno, il sentiero diventa uno scorrevole S2.

Il sentiero termina ai ferma valanghe sopra Foppolo, dove tramite sterrate e facili collegamenti si raggiunge la zona degli alberghi. Oltre il piazzale adibito a parcheggio si prende la bella Pista di sci di fondo che ci porta all'inizio del sentiero finale. Un bel tecnico S3 nella pineta fino a Valleve.

Alle prime case, non andare sulla strada principale, ma prendere il percorso pedonale che riporta al centro del paese.

Cima Montebello, Passo Dordona, Foppolo, Valleve
Salita Foppolo, Lago Moro, Passo di Valcervia, Cima Montebello