Pizzo Baciamorti, Rifugio Gherardi, Sottochiesa

Discesa in Val Taleggio dal Pizzo Baciamorti al Rifugio Gherardi e Sottochiesa

Percorso in quota con tratti di discesa S2, principalmente S1. Salita con tratti a spinta. E' simile al percorso Pizzo Baciamorti, Sottochiesa ma in senso inverso. Questo ha un tratto più duro in salita a spinta.

Si parte da Sottochiesa e tramite asfalto si raggiunge Quindicina. Si segue inizialmente la cementata che porta al Rifugio Gherardi, ma la si lascia per prendere il sentiero 153 fino al Passo Baciamorti.

Il sentiero è interamente ciclabile. Poco dopo l'inizio del sentiero, a un capanno da caccia, c'è un bivio con indicazione Baciamorti a sinistra e in costa. Prendere invece la deviazione a destra in discesa, che risale poco dopo. Quel tratto in costa non è ciclabile.

Dal passo si sale lunga la cresta erbosa. Ci sono alcuni tratti a spinta, ma per la maggior parte è ciclabile con una E-Bike, almeno fino al tratto finale. L'ultimo tratto è veramente ripido e si fa fatica anche a spingere, ma in pochi minuti si arriva alla cima.

La discesa inizia seguendo la cresta verso il Monte Aralalta. E' un facile sentiero S1 in leggera discesa, ma fate attenzione all'esposizione. Al termine della cresta, scendere per il sentiero nel prato. Ripido, ma non pericoloso.

Il sentiero prosegue con un breve tratto in salita, fino a una conca erbosa, che si attraversa, per riprendere il sentiero roccioso. Si passa appena sotto la Bocchetta di Regadur, ed inizia la discesa per il Rifugio Gherardi. Un primo tratto S2, attenzione ad un punto esposto, e dai Piani d'Alben veloci prati S1.

Dal rifugio è un facile S1 fino a Quindicina dove arriva la strada asfaltata.

Per evitare l'asfalto la traccia continua tra i campi connettendo vari tratti di sentiero usati per raggiungere le varie cascine. Se c'è erba altra potrebbe non essere possibile fare questo tratto, ma si può scendere per l'asfalto per un pezzo e tramite la prima cementata a sinistra rientrare a Retaggio.

Da Retaggio è un facile e veloce S1 fino a Grasso. Si risale per asfaltata fino a Pizzino e dal cimitero si scende a Ca Corviglio. Si riprende il sentiero S1 che porta fino a Sottochiesa con un tratto finale in salita.

Piazzo Baciamorti, Bocchetta Regadur, Rifugio Gherardi, Sottochiesa
Salita Quindicina, Passo Baciamorti, Pizzo Baciamorti

Baite di Mezzeno, Passo del Vendulo, Lenna

Discesa in Alta Val Brembana nei pressi di Roncobello, dalle Baite di Mezzeno al Passo del Vendulo, Piccarelli, Bordogna e Lenna

Discesa mista con tratti tecnici con punte S3, e tratti flow veloci S1. Salita principalmente su asfalto. Una salita alternativa per sentieri la trovi nel percorso Porta delle Cornacchie.

Si parte da Lenna dal Santuario della Madonna della Coltura. Si procede in leggera salita per alcune sterrate e sentieri fino al Cantone San Francesco e proseguendo per sterrate al Cimitero di Bordogna.

Dal cimitero si prosegue per asfalto, con una deviazione per il Mulino Baresi, e proseguendo su asfalto fino a Roncobello. Superato il paese si devia per la sterrata della Pista da Fondo, si passa dall'Oasi Alpina di Roncobello e si riprende la salita su asfalto fino alle Baite di Mezzeno.

Dalle baite si ripercorre un breve tratto a ritroso, si prende il primo sentiero sulla sinistra (freccia bianca sull'asfalto). E' un tecnico con alcuni passaggi S3 nel primo tratto. Dopo diventa un facile S1 fino a incrociare la strada.

Si risale fino al primo tornante, e si prende il Sentiero del Barca. Sentiero in costa con alcune difficoltà tecniche S2 ed alcuni tratti esposti. Termina su una sterrata con un passaggio S4, fai attenzione. Si prosegue sulla sterrata con qualche sali e scendi, che si trasforma in un facile sentiero S1 fino al Passo del Vendulo.

Si continua la discesa veloce S1 per facili mulattiere. passando per Piccarelli, Baresi e Bordogna. Moderare la velocità nei pressi delle case.

Ci si ricongiunge alla traccia della salita al cimitero Bordogna. Dopo il ponticello, continuare per la sterrata fino ad un sentiero S1 sulla destra che termina al Cantone Santa Maria. Un ultimo tratto di salita per raggiungere il Cantone San Francesco, dove inizia il tratto finale S1, molto veloce e flow.

Baite di Mezzeno, Passo del Vendulo, Lenna
Lenna, Roncobello, Baite di Mezzeno

Rifugio Gherardi, Piani di Artavaggio, Reggetto, Sottochiesa

Discesa in Val Taleggio dai Piani di Artavaggio, a Reggetto e Sottochiesa

Facile discesa, quasi totalmente S1 a parte il primissimo ed ultimo tratto S2. Simile alla Avolasio, Piani di Artavaggio, Fraggio, Sottochiesa ma con salita e tratto finale diversi.

Si parte da Sottochiesa e tramite asfalto si raggiunge Pizzino e Quindicina. Qui inizia la cementata che porta al Rifugio Gherardi.

Si continua per un facile sentiero fino ai pressi dell' Ex Rifugio Battisti dove inizia un bel traverso in costa fino ai Piani di Artavaggio.

Il sentiero di discesa inizia tra l'Albergo degli sciatori e la sterrata che sale alla sua destra. Il sentiero segnato si infila nella valletta ed è un poco ripido con difficoltà S2, ma prendendo una delle tante tracce secondarie che si spostano nel prato sulla sinistra la pendenza è molto più dolce.

Il sentiero continua con facili S1, anche molto veloci, e incrocia più volte la strada sterrata che sale, fino all'incrocio segnato per Reggetto, che si prende. Si continua per facili sentieri S1 e tratti di sterrate, fino a ritornare a Sottochiesa. Nell'ultimo tratto di discesa, dopo San Bartolomeo ci sono alcuni passaggi di difficoltà S2.

Piani di Artavaggio, Reggetto, Sottochiesa
Salita Quindicina, Rifugio Gherardi, Piani di Artavaggio

Porta delle Cornacchie, Piccarelli, Lenna

Discesa in Alta Val Brembana nei pressi di Roncobello, da Porta delle Cornacchie, a Piccarelli, Bordogna e Lenna

Discesa flow con tratti molto veloci S1 con qualche difficoltà tecnica S2. Salita tecnica ed impegnativa. Una salita più semplice la trovi nel percorso Baite di Mezzeno.

Si parte da Lenna dal Santuario della Madonna della Coltura. Si procede in leggera salita per alcune sterrate e sentieri fino al Cantone San Francesco e proseguendo per sterrate al Cimitero di Bordogna.

Dal cimitero la traccia prosegue per mulattiere e sentieri passando per la frazione Valsecca e proseguendo fino alla pista di fondo Roncobello. Ci sono tratti di salita tecnici e impegnativi, ma sempre interamente ciclabili con una E-Bike.

In alternativa, è possibile dal Cimitero di Bordogna raggiungere la strada asfaltata che porta a Roncobello evitando tutte le difficoltà tecniche della salita.

Alla pista di fondo si percorre la sterrata fino all' Oasi Alpina di Roncobello. Un breve tratto di asfalto per raggiungere Capovalle e si prende la Strada Piana che, senza difficoltà, porta al Passo del Vendulo. Qui inizia l'ultima fatica con la salita alla Porta delle Cornacchie. Qualche passaggio tecnico, ma sempre ciclabile.

La discesa inizia facendo l'ultimo pezzo di salita a ritroso, ma al primo incrocio svoltare a destra, per prendere un bel sentiero S1, con solo qualche difficoltà tecnica S2 nel finale per qualche gradino. All'incrocio, si può anche andare dritti per prender un sentiero più tecnico S2, ma un poco meno bello.

Dopo la scaletta, si procede in leggera discesa fino a Piccarelli, dove riprende la discesa veloce S1 per facili mulattiere. Moderare la velocità nei pressi delle case.

Ci si ricongiunge alla traccia della salita al cimitero Bordogna, ma subito dopo il ponticello, si svolta a destra nei pressi di una baita, con un altro bel sentiero S1 che termina nei pressi del Cantone Santa Maria. Un ultimo tratto di salita per raggiungere il Cantone San Francesco, dove inizia il tratto finale S1, molto veloce e flow.

Porta delle Cornacchie, Piccarelli, Lenna
Salita Lenna, Valsecca, Porta delle Cornacchie